Proviene dalla specie di storione più grande, che può raggiungere un peso anche di 2 tonnellate, con una lunghezza di 6 metri.
La femmina di Beluga dopo 20 anni è pronta a darci le sue pregiate perle. Conosciuto anche come il caviale degli Zar, il Beluga è uno dei caviali più ricercati e pregiati, originario dell’area Caspio-Danubiana. Le sfumature di colore e il diametro delle perle possono variare in quanto il prodotto è al 100% artigianale e naturale.
Sapore sublime, cremoso, complesso e intenso.
La colorazione va dal grigio perla al grigio scuro.
La grandezza dei suoi grani e la loro delicatezza lo rendono un prodotto raro ed inimitabile.
I formati 500 gr. e 1 Kg. sono confezioni in latta “viva” in cui il prodotto matura. Per questo motivo la stessa non è chiusa ermeticamente rendendo possibile la fuoriuscita naturale di liquido.
Se desideri un astuccio regalo per il tuo acquisto, comunicacelo. Per i formati da 30 g o superiori, riceverai in omaggio il nostro elegante cofanetto mono-lattina.
Dal sapore vellutato e delicato, il caviale Perla dà il meglio di sé degustato in purezza, dove saprà “sciogliersi letteralmente in bocca” o con accostamenti dal sapore neutro, come uova sode, bianco d’uovo o puré di patate.
Storicamente, in Russia, il miglior abbinamento per il caviale è con la Vodka, grazie al suo sapore neutro e alla capacità di “pulire la bocca”.
I palati più raffinati preferiscono lo Champagne, ma esistono delle valide alternative!
Qualsiasi metodo classico, italiano e non, prodotto con il proprio stile, si può abbinare perfettamente alle pregevoli perle. Infatti, grazie al proprio perlage e alla sua acidità, saprà contrastare e pulire il palato dalla caratteristica grassezza del caviale. Sono necessari, ovviamente, degli accorgimenti: si dovranno abbinare vini via via più strutturati a tipologie di caviale con gusto più intenso e complesso.
Tra i vini bianchi fermi è consigliabile prediligere quelli secchi, tesi e verticali, con buona mineralità e media sapidità. Meglio evitare i bianchi troppo strutturati, che hanno subito affinamenti in legno e che presentano note troppo aromatizzate e ossidative.
Meno consigliati sono i vini rossi, tra questi è sempre meglio optare per tipologie giovani, di poca struttura, da servire freschi.
Sono da evitare i vini passiti; se consumiamo il caviale lontano dai pasti potrebbe essere una buona idea abbinarlo ad un buon tè, non aromatico.
Preparazione del vostro ordine
Selezionamo i prodotti preparati nel nostro laboratorio refrigerato
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